Verso un freddo Natale e con neve a bassa quota
Può suonare strano visto gli anni passati, ma a questo giro andiamo verso un freddo Natale e con neve a bassa quota. Per quanto riguarda le nevicate interesseranno soprattutto le aree del centro-sud anche a quote collinari. A dimostrazione di questo anche le temperature caleranno portandosi fin sotto le medie del periodo.
L’area di bassa pressione andrà a scivolare rapidamente sul basso Adriatico e poi tra lo Ionio e la Grecia garantendo precipitazioni soprattutto sul medio Adriatico e al meridione. Zone che sono rimaste spesso all’asciutto dalle perturbazioni durante gli scorsi mesi e sperando quindi che la situazione di siccità possa migliorare.
Sull’alto Tirreno e al Nord il tempo tenderà a migliorare ma comunque non mancherà il freddo con gelate mattutine. Andiamo a vedere il tempo per i prossimi giorni.
Temperature a 5500m e geopotenziali – Fonte Consorzio Lamma
Il tempo fino alla vigilia di Natale
Lunedì al Nord tornerà il sole in gran parte mentre avremo ancora qualche addensamento e debole nevicata sulle Alpi di confine. Nuvolosità ancora presente anche nelle aree lungo l’alto Adriatico, qui da non escludere nella notte qualche rovescio sulla bassa Romagna con graupel o anche fiocchi fin quasi in pianura. Tuttavia sarà un episodio rapido e con miglioramento già in mattinata.
Al Centro schiarite in Toscana e Lazio (qui ancora qualche acquazzone residuo in mattinata nei settori meridionali) mentre molto instabile sul medio Adriatico durante la giornata con rovesci intermittenti. Piogge anche carattere temporalesco attive al meridione.
Sul medio Adriatico la quota neve scenderà fino a 200-500m, tra a 400-700m tra Puglia, Campania e Basilicata, infine tra 600-900m tra Calabria e Sicilia.
Venti ancora molto forti dai quadranti settentrionali sul medio-basso Adriatico, sulla Sardegna e sul basso Tirreno. Temperature massime tra 7/10°C al Nord, tra 9/13°C al Centro e 10/14°C al Sud. Deboli gelate al Nord e nei fondovalle appenninici centro-settentrionali.
Vigilia di Natale la bassa pressione sarà sullo Ionio. L’instabilità a carattere freddo tra rovesci e temporali insisterà tra Abruzzo, Molise, Campania interna, Sicilia settentrionale, Calabria, Basilicata e Puglia. Fenomeni in estensione anche tra Umbria orientale e Marche sud-orientale. Per lo più soleggiato tra Toscana, Lazio e al settentrione.
Quota neve per lo più compresa tra 400-700m sull’Appennino. Quota poco superiore sull’isola siciliana. Da segnalare che contando anche la giornata precedente potrebbe scendere anche 1 metro di neve sopra gli 800-1000m nell’entroterra abruzzese.
Venti ancora a tratti forti da nord/nord-est sul medio Adriatico e al meridione, ma anche sulle Alpi e la Liguria. Deboli gelate sulla Padana centro-orientale e le aree interne centrali.
Temperature massime tra 8/12°C al Nord, tra 10/13°C sul resto dello stivale.
Tendenza per Natale e S.Stefano
Natale ancora di sole al Nord e sui settori tirrenici ancora rovesci possibili sull’Abruzzo, Marche meridionali e Molise, ma anche sulla Sicilia Tirrenica. Altrove nuvolosità variabile.
Sul medio Adriatico la quota neve sarà sopra i 500-900m mentre sopra i 1000m sulla Sicilia tirrenica.
S.Stefano la giornata più stabile con tempo in miglioramento ovunque e prevalentemente soleggiato.
Temperature stazionarie nei valori massimi, in lieve calo al settentrione. Gelate probabili al Nord e nelle aree interne centrali. Venti a tratti sostenuti da nord-est soprattutto al Centro-Sud.
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