Tornano le piogge tra il 12-13 Aprile
Dopo delle festività pasquali incerte, durerà poco la fase di quiete sulla nostra penisola infatti tra il 12-13 Aprile tornano le piogge. Un’ampia saccatura nord-Atlantica riuscirà a prendere possesso del Mediterraneo portando precipitazioni soprattutto al settentrione e le vicine aree centrali.
Il Centro-Sud invece sperimenterà un rapida risalita africana con punte che potrebbero superare ampiamente i 25°C al meridione. Tuttavia anche da queste parti probabilmente arriveranno rovesci o temporali entro il weekend.
Tornerà anche qualche fiocco sulle Alpi e l’Appennino mentre le temperature nel complesso si attesteranno attorno le medie tranne in quella fase più mite prima citata verso il meridione.
In conclusione l’anticiclone non detterà legge dalle nostre parti nei prossimi giorni. Va detto però che le precipitazioni su parte del Nord-ovest non saranno ancora particolarmente rilevanti.
Vediamo però l’evoluzione per mercoledì e giovedì.
Il tempo per mercoledì e giovedì
Mercoledì avremo qualche isolato rovescio tra le aree alpine, Liguria e il nord-ovest della Toscana. Poche variazioni nel corso della giornata mentre dalla sera ci sarà l’ingresso della perturbazione al settentrione.
Avremo così forti piogge e anche qualche locale colpo di tuono sul Piemonte specie i settori orientali, Lombardia ed in nottata anche Liguria centro-orientale e Triveneto.
Altrove sarà presente una blanda nuvolosità mentre per lo più soleggiato al meridione. Quota neve in calo fino a 1200-1400m sulle Alpi centro-occidentali.
Venti in rinforzo serale dai quadranti meridionali. Temperature che potranno superare i 25°C sulle due isole maggiori, in lieve aumento al centro attorno i 20°C mentre in lieve calo sul Nord-Ovest.
Giovedì la perturbazione avrà già attraversato tutta la pensila. Per quanto riguarda il Nord a inizio giornata le piogge saranno estese al Triveneto mentre isolati temporali si svilupperanno tra Piemonte sud-orientale, Liguria centro-orientale, Emilia e Lombardia sud-orientale. Tali nuclei temporaleschi si estenderanno a gran parte del Nord-est nel pomeriggio-sera e potranno organizzarsi in multicelle con grandine piccola-media, raffiche di vento e nubifragi. Schiarite al Nord-ovest già in mattinata.
Accumuli maggiori ai 50mm su gran parte del Friuli. Instabilità a inizio anche al Centro specie sul lato tirrenico e in graduale estensione sulle adriatiche. Qualche rovescio anche sul basso Tirreno e la Puglia meridionale entro fine giornata.
Temperate ancora molto miti al Sud localmente oltre i 25°C. In calo al Centro-Nord non oltre i 14/18°C qualcosina in più solo sui settori orientali. Quota neve in calo a fine giornata sui 700-1000m sulle Alpi specie centro-orientali e fiocchi anche sull’Appennino settentrionale tra 1000-1200m. complice l’ingresso di aria fredda in quota.
Venti forti da sud-est sullo Ionio e l’Adriatico mentre da ovest/nord-ovest altrove e mari mossi o molto mossi.
Tendenza meteo weekend
A seguire l’alta pressione non riuscirà a cucire lo strappo sul Mediterraneo. Così nuovi impulsi instabili potrebbero interessare soprattutto il Nord-est e il Centro-Sud con temperature fresche per il periodo.
Torneremo però nel prossimo aggiornamento per darvi maggiori dettagli sull’evoluzione meteorologica da venerdì.