Tornano i temporali martedì

Tornano i temporali martedì al Centro-Nord a causa del transito del fronte freddo di una saccatura atlantica. I venti soffieranno sostenuti dai quadranti meridionali e i mari risulteranno molto mossi, con anche l’alta marea a Venezia. Le temperature si manterranno sopra la media del periodo soprattutto verso il meridione.

Andiamo però a vedere meglio il transito di questa perturbazione.

Pressione al suolo per martedì – fonte MetOffice

Il tempo per martedì

Mattino con piogge diffuse al Centro-Nord, a tratti anche temporalesche sul medio-alto Tirreno e il Nord-est dove non sarà da escludere forti piogge accompagnate da qualche tuono. Dei rovesci bagneranno anche il basso Tirreno (ad esclusione di gran parte della Sicilia, interessata solo nei settori occidentali). Altrove minor probabilità del medio-basso Tirreno.

Già dalla tarda mattinata da ovest i fenomeni diverranno più irregolari e potrebbero esserci delle schiarite.

Accumuli pluviometrici 00-12 – fonte modello Moloch dal CNR-ISAC

Pomeriggio-sera che in caso di queste aperture potrebbe vedere lo sviluppo di temporali sulle aree interne centrali/ bassa Romagna, tra Piemonte/Liguria occidentale e tra alta Romagna/ Veneto (più incerta come evoluzione). Qui sarà possibile la formazione di multicelle temporalesche con grandine piccola, raffiche di vento e nubifragi. Proprio sul delta del Po orientale o poco a nord potrebbero svilupparsi anche delle supercelle con grandine fino a media taglia.

Al Nord-ovest qualche rovescio serale mentre al meridione tra sole e nubi. Accumuli pluviometrici localmente superiori ai 100mm tra l’alto Veneto e il Friuli settentrionale con possibili locali allagamenti stradali o frane.

Venti forti sciroccali sull’Adriatico e lo Ionio mentre più deboli, ma comunque sostenuti di libeccio sul Tirreno. Mari in generale mossi o molto mossi.

Temperature massime comprese tra 17/23°C al Nord, 16/24°C al Centro e 22/27°C al Sud.

Accumuli pluviometrici 12-24 – fonte modello Moloch dal CNR-ISAC

Tendenza di maltempo almeno fino a giovedì

Mercoledì, avremo una nuova perturbazione che dalle Baleari lentamente si muoverà entro giovedì sul mar Ligure. In questa azione, porterà con se un nuovo ed intenso richiamo sciroccale che raggiungerà anche il settentrione. Proprio il Nord-ovest vedrà probabilmente i maggior fenomeni, in particolare il Piemonte, anche legato allo stau per le correnti orientali, con accumuli in questo frangente anche superiori ai 200-300mm in montagna nelle 36 ore. Tutto ciò comporterà un ingrossamento dei corsi d’acqua e locali allagamenti in zona. Qualche temporale non mancherà sulle aree tirreniche, oltre alla zona prima citata.

Sempre meno interessati dei fenomeni il medio-basso Adriatico e il meridione. Temperature miti con forti venti meridionali e quota neve spesso superiore ai 2000m sulle Alpi.

Siamo ancora lontani per le previsioni pasquali, al prossimo aggiornamento per maggiori dettagli sul nuovo peggioramento atteso.

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Pressione al suolo per mercoledì – fonte Meteociel

Federico Baggiani

Mi occupo di divulgazione scientifica nel campo della meteorologia, con attenzione particolare per temporali e fenomeni estremi. Gestisco i canali social di Tornado in Italia, Meteo in Italia e Meteopisano.

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