Supercella piemontese del 19 giugno 2023

Nel tardo pomeriggio un cumulonembo isolato inizia a svilupparsi tra il Biellese e il Vercellese. In breve tempo assume una struttura ad asse inclinato e inizia a dare i primi segnali di una certa rotazione.

La base comincia ad essere nettamente separata dall’area delle precipitazioni. L’incudine invece, che si espande nella parte alta della nube, sviluppa alcune spettacolari formazioni a mammatus illuminate dal sole al tramonto.

Quando il temporale arriva nella zona di Santhià (VC), con il suo ingresso in pianura, al di sotto della base si forma anche una piccola wall cloud.
I tuoni sono pressoché continui, indice di una grande attività di fulmini nell’updraft dovuta alla rotazione del cumulonembo.

La supercella non durerà molto però. Infatti poco più a Est è presente aria secca, che inizia via via ad asciugare la struttura man mano che questa avanza, determinando prima la scomparsa di un mesociclone organizzato, e poi la completa dissoluzione del temporale a Sud-Est di Biella.