Siccità che si aggrava sempre di più
Caldo anomalo, mancanza di neve ai monti e niente piogge, dopo laghi e corsi d’acqua stanno compromettendo le riserve idriche sotterranee del Centro-Nord, con una siccità che si aggrava sempre di più.
Un’evoluzione che si protrae dalla fine dello scorso anno con l’Anticiclone africano sempre più presente sull’Europa centro-occidentale. Serviranno anni purtroppo per riequilibrare il bilancio idrologico.
Una situazione drammatica per l’agricoltura e la produzione di cibo.
Le ultime dal Po
Senza fine la crisi del Po con una portata di 113.7mc/se (123 metri cubi al secondo in meno rispetto al precedente minimo storico).
In aumento il cuneo salino a 39km dalla costa sul ramo princiapale di Goro e 36km nel ramo di Pila. Completamente saturi di acqua salata i canali di Tolle, Maiestra e Gnocca.
Ulteriori dettagli situazione idrica lungo l’Italia
In Emilia-Romagna le portate dei fiumi Enza e Reno sono scese sotto i minimi storici. Nelle pianure limitrofe sono caduti solo 205mm di pioggia da inizio anno.
I grandi laghi: in 1 settimana il lago Maggiore è calato di ben 48milioni di metri cubi; il lago di Como si trova allo 0.6% di riempimento; l’Iseo è al 5% ; scende rapidamente il Garda al 34% di capacità dell’invaso.
In Piemonte i fiumi sono al minimo: il Tanaro a 2.5 mc./sec; in grave crisi anche il Sesia ed azzerati i flussi negli alvei di Agogna, Chisola, Ellero, Sangone, Orba, Bormida, mentre Chisone e Dora Riparia sono la metà rispetto lo scorso anno. Le dighe della Baraggia Biellese e Vercellese trattengono 6,35 milioni di metri cubi d’acqua, quando ce ne dovrebbe essere il doppio.
In Valle d’Aosta senza piogge a Luglio si è ridotto il Dora Baltea che però rimane sopra la media storica.
In Lombardia manca 1 miliardo di metri cubi alle riserve idriche regionali, male anche l’Adda.
Cala l’Adige in Veneto con 2 metri inferiore rispetto lo scorso anno, 1.5m in meno il Livenza mentre il Piave è sceso di 60cm in 7 giorni.
Al centro situazione difficile anche qui. Nel lazio eccezionale deficit pluviometrico tra Roma e Viterbo sono caduti un centinaio di mm in quasi 8mesi. In calo costante il lago di Bracciano a -32 cm rispetto il 2021. Basse le portate dell’Aniene, mentre il Liri e Sacco sono ai minimi dal 2017.
In Umbria i laghi di San Casciano e Chiusi a livelli minimi, il bacino di Corbara ha perso 58cm in 7 giorni.
Grave la situazione in Toscana, dove il Serchio ha una portata piu’ che dimezzata rispetto a quella del flusso minimo vitale, così come l’Ombrone in condizioni pessime. Il lago di Massaciuccoli vede 220mm cadti contro la metà. Inferiori i bacini nelle Marche.
Al Sud livelli idrici in calo ma non ovunque.
Fonte AIPO e ANBI