Saccatura Artica in arrivo e calo termico
Bentrovati amici, tra oggi e il 15 Marzo si aprirà una nuova e rapida fase instabile per una saccatura Artica in arrivo sulla nostra penisola e che porterà un calo termico.
Dopo infatti giornate con temperature da primavera inoltrata le correnti diverranno man mano settentrionali e con valori termici che andranno anche lievemente al di sotto delle medie del periodo.
Le piogge bagneranno un pò tutta l’Italia salvo le due isole maggiori. Tornerà anche la neve in montagna e non mancherà qualche temporale.
Sarà una fase rapida visto che nella seconda parte di questa settimana ci sarà già in rinforzo l’alta pressione. Vediamo però il tempo per i prossimi giorni.
Il tempo fino a mercoledì
La giornata odierna vedrà delle nubi in aumento al Nord e l’alto Tirreno mentre prevalmente soleggiato altrove. In serata avremo le prime piogge tra la Liguria, alta Lombardia, Piemonte nord-occidentale, Val d’Aosta, alta Toscana ed aree alpine orientali.
I fenomeni andranno ad intensificarsi nel corso della notte con l’ingresso della perturbazione al nord-ovest assumendo anche carattere di temporale. Temperature ancora molto miti.
Martedì la depressione dal Nord-ovest si estenderà al Nord-est entro la mattinata con minor fenomeni sul basso Piemonte e l’Emilia-Romagna centro-orientale. Inizio giornata instabile anche sulla Toscana, alto Lazio e vicina Umbria.
Nel pomeriggio-sera le precipitazioni raggiungeranno gran parte delle aree tirreniche (ad esclusione della Sicilia) e sul medio alto Adriatico. Nuovi nuclei si svilupperanno sulle Alpi centro-orientali in spostamento su gran parte del Nord-est. Sia qui che sui settori tirrenici avremo lo sviluppo di temporali probabilmente organizzati in multicelle con associata grandine di piccola taglia, raffiche di vento e nubifragi.
Temperature massime in lieve calo tra 14/18°C al Nord, 17/21°C al Centro e fino a 23°C al Sud. Venti in netto rinforzo da ovest/sud-ovest al Centro-Sud, foehn sulle Alpi occidentali e sulla Sardegna di maestrale. Sui rilievi e sulla parte orientale dell’isola sarda si supereranno facilmente gli 80-100km/h.
Tornerà anche la neve sulle Alpi attorno i 1500m. I mari saranno generalmente molto mossi, ma fino ad agitati sul Tirreno.
Tendenza Meteo
Mercoledì la perturbazione si sarà allontanata sui Balcani ma richiamerà correnti fredde che manterrano dell’instabilità al Nord-est e al Centro-Sud. Ampie schiarite al settentrione e sull’alto Tirreno.
Al mattino avremo solo residue precipitazioni tra il Friuli, basso Veneto ed Emilia-Romagna orientale. Altrove si intervalleranno rovesci o temporali ad esclusione delle due isole maggiori (salvo la parte tirrenica della Sicilia).
Sarà ancora una giornata molto ventosa lungo tutta la penisola. I venti ruoteranno però dai quadranti settentrionali e forti tra Sardegna, Sicilia, le aree alpine anche parte della pianura Padana e lungo il medio-basso Adriatico.
Le temperature in netto calo con massime tra 10/14°C al Nord, 11/15°C al Centro e tra 14/19°C al meridione. Quota neve in calo fin 800/1200m sull’Appennino.
Giovedì continueranno a soffiare fredde correnti nord-orientali specie al centro-sud come mostra la mappa con valori fino a -2/-4°C attorno ai 1500m.
Sarà possibile anche il ritorno di deboli gelate mattutine al Centro-Nord specie nella giornata seguente.
Le giornate saranno comunque più stabili e soleggiate con un graduale aumento termico verso il weekend. Tuttavia su quest’ultimo sarà da valutare un possibile passaggio perturbato.
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