Lobo polare in discesa sul Nord Europa
Nel corso dei prossimi giorni un lobo polare sarà in discesa sul Nord Europa. Questo evento è dovuto ad un riscaldamento stratosferico al polo detto in gergo tecnico stratwarming.
Tale fenomeno nelle sue manifestazioni più intense può portare un indebolimento del vortice polare che abbassandosi fino alla troposfera può creare importanti irruzioni invernali.
Gran parte dei settori europei centro-settentrionali vedranno la discesa di aria molto fredda con il ritorno di neve in pianura ed un periodo con valori termici sotto le medie del periodo.
I protagonisti di questo ritorno invernale otralpe saranno l’alta pressione che sta risalendo sulla Groenlandia e assieme anche l’anticiclone sull’Oceano Pacifico. Si attiveranno probabilmente correnti occidentali con il ritorno anche di piogge su un continente europeo che ne continua a ricevere poche.
A seguire nella seconda parte della settimana l’aria Artica si spingerà sull’Oceano Atlantico portando un rinforzo dell’anticiclone africano sull’Europa occidentale.
Quali effetti per la nostra penisola?
La nostra penisola si troverà a inizio della prossima settimana nel mezzo tra l’alta pressione sul nord Africa e la massa d’aria fredda polare oltralpe. Questo attiverà tese correnti occidentali e con qualche fronte atlantico che lambirà il nostro territorio.
Tuttavia le precipitazioni sembrano interessare soprattutto il Centro-Sud, Liguria orientale e parte dei settori alpini. Proprio le Alpi anche in questo caso ripareranno il settentrione dalle precipitazioni in una situazione di siccità estrema che non vede ormai una via di uscita.
A seguire tra giovedì-venerdì l’anticiclone si farà più forte ad ovest e quindi le piogge rimaranno assenti per gran parte del Nord.
Le temperature saranno in generale aumento vista l’attivazione di correnti più miti oceaniche. Valori sopra la media di 1/3°C al Centro-Sud italiano e qualcosa in meno al Nord. Tra Regno Unito, Danimarca e Penisola Scandinava dal 6 al 13 Marzo avremo valori termici fin sotto di -6/-10°C sempre rispetto alle medie correnti.