Le supercelle del 21 luglio 2023
Il 21 luglio la convezione parte presto tra Piemonte e Lombardia. Già intorno alle 9 due sistemi temporaleschi sono attivi, uno nel Torinese e uno sul Varesotto.
Supercella mattutina nell’Alessandrino
A Sud dell’ammasso temporalesco torinese si sviluppa una cella isolata che avanza velocemente verso Est. Mi dirigo quindi verso Sud per intercettarla nell’Alessandrino. Da lì, mi apposto in un campo e la osservo mentre si avvicina. Piano piano dalla foschia compare il bordo meridionale della base. È chiaro che si tratta di una supercella.
In breve compaiono anche i segni della rotazione nella struttura e si delinea la forma del mesociclone, molto ampio e dotato di una wall cloud estremamente bassa.
Quando il temporale inizia a essere piuttosto vicino, mi sposto in una nuova posizione da cui riesco a vedere meglio tutta la struttura, che ora presenta anche una tail cloud molto pronunciata che pesca umidità dal nucleo di precipitazioni.
La supercella, che nel frattempo ha interessato l’Astigiano settentrionale con grandine di medio-grandi dimensioni, passa a Nord di Alessandria e inizia a indebolirsi poco dopo a causa di un flusso di aria più secca da Sud.
Sistema lineare lombardo
Intanto anche il sistema temporalesco lombardo ha prodotto un’intensa supercella, responsabile anche di un tornado di grado F1 a Gessate (MI). Dopo la dissipazione della supercella piemontese allora mi dirigo verso Est, in quanto quest’ultimo sistema rimane ancora attivo come linea temporalesca.
A Nord di Cremona riesco a portarmici davanti e intercetto la shelf cloud della linea, che accompagnata da forti venti continua nella sua marcia verso Est-Sud-Est.
Supercella tra Vercellese e Pavese
Dopo qualche ora di tranquillità in cui l’atmosfera si ricarica, nel tardo pomeriggio riparte la convezione su gran parte della pianura Padana. Nuove supercelle si formano sia in Piemonte che nella zona di Milano. In particolare seguo una struttura di tipo Lp nata poco a Sud di Vercelli.
Questa, durante il suo moto verso Est, cambia spesso la sua struttura sviluppando una base che via via si fa sempre più massiccia (nonostante continui a mantenere caratteristiche da Lp).
Questo temporale inizierà a indebolirsi a Est di Mede (PV), perdendo gradualmente struttura e intensità.
Video della supercella mattutina piemontese e della shelf lombarda:
Video della supercella del tardo pomeriggio tra Piemonte e Lombardia:
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