Gelo e neve verso gli USA
Se in Italia l’Inverno non decolla per il ritorno dell’Anticiclone Africano, la situazione sarà ben diversa oltreoceano dove il gelo e la neve muoveranno verso gli USA.
Le temperature negli stati settentrionali potranno scendere fin sotto i -30°C in pianura, ma in Canada avremo valori anche inferiori ai -50°C. Si potrebbero battere dei record visto che le anomalie termiche saranno fino a 30°C inferiori rispetto le medie del periodo.
Una massa d’aria Artica che avrà origine dalla Siberia, uno dei luoghi più freddi della Terra. Quest’aria sarà scalzata verso gli USA tramite un robusto anticiclone esteso tra il Pacifico settentrionale e l’Asia orientale.
Tale fase sta già avanzando verso sud dal Canada, scivolerà poi lungo le Montagne Rocciose e arriverà fino agli stati centro-orientali entro il weekend di Natale. Per capire l’importanza di tale evento l’aria fredda raggiungerà anche il Messico, tutto il Texas e il nord della Florida (temperature anche qui più basse rispetto alla nostra penisola). Tutto questo sarà accompagnato da forti venti, nevicate con milioni di americani interessati con un importante stress sulla rete elettrica.
Alcuni dettagli
Tra mercoledì e giovedì le prime nevicate raggiungeranno gli stati centrali per poi estendersi tra venerdì e sabato anche sui settori nord-orientali. Gli accumuli maggiori potranno essere attorno i Grandi Laghi dove potremmo avvicinarsi al metro di neve fresca. Accumuli via via minori man mano che ci si allontana da queste parti. Il limite per le nevicate sarà probabilmente il nord del Texas per i settori meridionali, mentre nella parte ad est arriverà la dama bianca solo dall’entroterra di New York in su.
Sono attesi numerosi black-out per tutti i riscaldamenti accesi, visto che entro Sabato saranno 250 milioni gli abitanti con temperature fin sotto gli 0°C. I venti potranno soffiare localmente fin sopra i 100km/h rendendo ancora maggiore la sensazione del freddo. Non sono attesi temporali particolarmente intensi.