El Niño è ufficialmente finito

Dopo un anno di domino, El Niño ha mollato “la presa” sul Pacifico nel maggio 2024 ed è ufficialmente finito, dai dati della NOAA.

Un fattore importante che ha aiutato come sempre anche ad aumentare le temperature a scala globale. Tra i principali effetti l’aumento delle temperature degli oceani, lo stress termico sulle barriere coralline, la siccità in Amazonia e tante altre cose.

Siamo quindi adesso in una fase neutrale mentre presto potrebbe arrivare il lato opposto cioè la Niña, quindi con il graduale raffreddamento delle acque del Pacifico centro orientali.

Nel grafico la probabilità di avere la Nina in blu, el Nino in rosso e in grigio la neutralità nei prossimi mesi – fonte NOAA

Il team di previsione americano ritiene che ci sia una probabilità del 65% che La Niña arrivi entro luglio-settembre. Un tempismo che avviene proprio durante il picco di massima attività della stagione degli uragani atlantici che trarrebbero vantaggio da questa componente.

Infatti si avrebbe così una riduzione del wind shear che limita molto le tempeste tropicali.

La probabilità di avere la Niña salgono comunque dell’85% tra novembre e gennaio. A regola anche si dovrebbe fermare entro questo periodo la striscia di mesi di caldo record a scala globale che va avanti da 1anno.

Staremo a vedere quando cambieranno effettivamente le cose. Ricordiamo che comunque ancora non ci sono è dimostrata l’influenza di questi fattori con il clima italiano.

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Federico Baggiani

Mi occupo di divulgazione scientifica nel campo della meteorologia, con attenzione particolare per temporali e fenomeni estremi. Gestisco i canali social di Tornado in Italia, Meteo in Italia e Meteopisano.

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