Da metà settimana tornano le piogge
Bentrovati amici l’alta pressione finalmente da metà settimana comincerà a lasciare la nostra penisola e quindi tornano le piogge. Tra la fine di mercoledì e giovedì le precipitazioni bagneranno il settentrione e parte del centro seppur i fenomeni saranno ancora deboli e le temperature abbastanza sopra la media specie al meridione.
Una depressione atlantica infatti si formerà lungo le Baleari richiamando umide e miti correnti da sud. Tuttavia questa sarà solo una prima fase per il ritorno all’instabilità infatti successivamente nel weekend l’anticiclone delle Azzorre andrà ad estendersi dal Regno Unito fin verso la Scandinavia.
Con tale moto comincerà anche a scendere aria fredda da nord-est che potrebbe alimentare una perturbazione più consistente facendo il suo ingresso sul Mediterraneo. Tale evoluzione rimane incerta vista la distanza temporale.
Per alleviare la siccità che è presente al settentrione servirà molta acqua non solo nel breve periodo ma anche nei prossimi mesi. Andiamo a vedere il tempo per i prossimi 3 giorni.
Il tempo fino a giovedì
Martedì ancora poche variazioni con nubi basse su gran parte della Pianura Padana e sul Tirreno. Isolate pioviggini possibili tra la Liguria e l’alta Toscana. Per lo più soleggiato altrove. Temperature ancora miti tra i 10/15°C al Nord, tra 13/17°C al Centro e vicine ai 20°C al meridione dove non saranno presenti nubi.
Mercoledì nuvolosità in aumento al settentrione e ancora ben poche schiarite al centro mentre soleggiato all’estremo meridione. Qualche pioviggine possibile sull’alta Toscana mentre a sera arriveranno le prime deboli piogge al Nord-ovest con fiocchi sulle Alpi occidentali solo sopra i 1600m.
Temperature stazionarie
Giovedì precipitazioni deboli interesseranno il Centro-Nord soprattutto le aree alpine e tra Liguria. Ancora qualche fiocco a quote medie sulle Alpi. Temperature stazionare al Centro-Sud mentre in lieve calo al settentrione. Venti deboli-moderati meridionali.
Tendenza Meteo
A seguire anche venerdì probabilmente rimarrà della variabilità al Centro-Nord mentre nel weekend si farà strada una importante fase perturbata che potrebbe coinvolgere gran parte della penisola. Qui però dove si andranno a posizionare i fenomeni rimane un’ incognita. Da Domenica e’ abbastanza probabile comunque l’ingresso di aria Artica continentale che potrebbe portare un discreto calo termico rispetto a queste giornate primaverili.
Qui sotto i valori termici simulati a 1500m per il 26 Febbraio dal modello ecmwf.