Alluvione nelle Marche 15-16 Settembre
Nella giornata di ieri su alcune zone delle Marche sono caduti oltre 400mm di pioggia in 6 ore portando una tragica alluvione. Si tratta di un quantitativo di pioggia che mediamente cade in 5/6 mesi, su un terreno particolarmente secco che non ha reso possibile l’assorbimento del terreno.
Questi ingenti accumuli sono stati causati dalla formazione di un temporale rigenerante che ha insistito per diverse ore sugli stessi territori.
Quali fattori hanno determinato questo evento?
I fattori che hanno determinato questa dinamica sono da ricercarsi nei venti tesi da ovest verso est che incontrando gli Appennini hanno causato lo sviluppo di moto verticali. A causa della particolare orografia della zona questi temporali sono stati bloccati ed hanno insistito per diverse ore.
Bisogna inoltre considerare l’elevata energia in gioco a causa dell’alta temperatura superficiale dei mari (25/26 gradi su Tirreno ed Adriatico) e dal richiamo di aria caldo umida nei bassi strati determinata dalla configurazione meteorologica in atto.
Ultime considerazioni
Quanto accaduto mostra quanto temporali di questo tipo siano difficili da localizzare nella fase di previsione. Un minimo cambiamento dei venti alle varie quote avrebbe potuto innescare gli eventi in Toscana, dove anche lì vi erano possibilità di fenomeni estremi, che per fortuna non si sono verificati.
Avvenimenti di questo tipo saranno sempre più frequenti ed intensi a causa del cambiamento climatico in atto e sono estremizzati dall’urbanizzazione.
È importante, per il nostro futuro, una pianificazione del territorio che permetta di conviverci, perché per limitarli, purtroppo è ormai tardi.
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