Numerose perturbazioni nella settimana di Pasqua

Numerose perturbazioni nella settimana di Pasqua, è questo ciò che ci dicono i modelli di previsione. Infatti il flusso atlantico tornerà protagonista su gran parte d’Europa e del nostro paese, attivando correnti più umide meridionali e portando diverse giornate di pioggia. Proprio per questa settimana ricca di instabilità, il tempo per le festività pasquali risulta ancora molto incerto.

Anomalie dei geopotenziali tra il 14-21 Aprile – fonte Ecmwf

Comunque nei prossimi giorni le aree più interessate dalle precipitazioni saranno al Nord e le aree tirreniche con accumuli anche sopra i 100-300mm tra alta Toscana e vicina Liguria, ma anche sulle aree alpine e prealpine entro i prossimi 5 giorni. Vedremo passo passo se ci saranno delle criticità. Al meridione il tempo sarà inizialmente stabile, ma poi attorno a martedì-mercoledì potrebbero tornare dei fenomeni.

Non mancherà in quota anche il ritorno della polvere saharina.

Le temperature nel complesso saranno sopra la media del periodo un pò ovunque. Andiamo a vedere l’evoluzione meteorologica nel dettaglio.

Anomalie di pioggia tra il 14-21 Aprile (verde sopra la media del periodo mentre arancione sotto la media) – fonte Ecmwf

Il tempo fino a lunedì

Nella giornata odierna non molto da dire con le prime nubi medio-alte in aumento soprattutto sui settori occidentali, ma bassa probabilità di fenomeni.

Per la Domenica delle Palme invece arriveranno delle piogge. Al mattino le precipitazioni interesseranno il Nord-ovest, la Lombardia, il Triveneto e l’Emilia (meno probabili in Romagna), ma anche la Toscana, l’Umbria e le Marche.

Nel pomeriggio-sera le precipitazioni insisteranno soprattutto tra la Toscana, l’Emilia-Romagna e la Liguria orientale. Fenomeni deboli o assenti sul resto del Centro-Nord e in Sardegna. Nubi in transito al meridione.

Venti tesi sciroccali sui nostri mari. Le temperature massime in calo tra 13/17°C al Centro-Nord, mentre tra 19/25°C al Sud.

Accumuli pluviometrici tra le 12-24 di domenica – fonte Consorzio Lamma

Lunedì avremo al mattino piogge deboli o moderate al Nord, le aree centrali e la Sardegna. Nel pomeriggio-sera le precipitazioni diventeranno più consistenti al Nord, sul medio-alto Tirreno e l’isola sarda per l’ingresso della saccatura. In queste ultime due aree citate saranno possibili anche temporali con associati nubifragi, grandine piccola e raffiche di vento. Non si escludono locali allagamenti stradali e frane tra Liguria e Toscana.

Molte nubi al meridione, con possibili deboli piovaschi tra Campania, Basilicata e Puglia. Venti ancora molto sostenuti sciroccali sui nostri mari, ma anche sulla Sicilia saranno abbastanza forti.

Temperature massime stazionarie al Nord, mentre tra 15/19°C al Centro e tra 20/27°C al meridione. Torna l’alta marea a Venezia con un picco di 105cm alle 23.55.

Accumuli pluviometrici tra le 12-24 di lunedì – fonte Consorzio Lamma

Tendenza successiva

Probabilmente martedì avremo instabilità al Nord e sui settori tirrenici mentre tra mercoledì e giovedì potrebbe farsi strada una bassa pressione dalle Baleari abbastanza insidiosa e con possibili criticità in alcune regioni. Vedremo meglio questo al prossimo aggiornamento. SEGUICI ANCHE SU GOOGLE NEWSINSTAGRAM TELEGRAMYOUTUBE E WHATSAPP

Accumuli pluviometrici fino a giovedì – fonte Ecmwf

Federico Baggiani

Mi occupo di divulgazione scientifica nel campo della meteorologia, con attenzione particolare per temporali e fenomeni estremi. Gestisco i canali social di Tornado in Italia, Meteo in Italia e Meteopisano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *