Maltempo diffuso venerdì
Ci aspetta un diffuso maltempo venerdì con piogge intense sul Nord-est e la Toscana, con fortissimi venti meridionali al centro. Correnti che trasporteranno molto vapor sul mediterraneo dando vigore ai fenomeni in transito.
Saranno ben due le perturbazioni a risalire dalla penisola Iberica e ad interessarci tra stanotte e sabato mattina, in parte anche rallentate nel loro moto verso est per la presenza di robusto campo anticiclonico sul Mediterraneo orientale. Quest’ultimo determinerà probabilmente un caldo record sui Balcani, ma anche al meridione arriveremo vicini ai 30°C (valori termici localmente superiori di 15°C rispetto le medie del periodo).
Pressione al suolo per venerdì – fonte MetOffice
Andiamo però ad analizzare le criticità attese sul nostro paese nelle prossime ore
Forti piogge venerdì
Nella prima parte di venerdì intense precipitazioni risaliranno dalla Corsica verso la Toscana centro-settentrionale, qui con possibilità di temporali stazionari o semi-stazionari soprattutto tra Lucchesia, Pisano centro-settentrionale, fiorentino, pratese, alto aretino, pistoiese. Da qui i fenomeni risaliranno anche il Nord-est con maggiori accumuli però sull’Emilia-Romagna centro-orientale sull’Appennino, ma anche sulla bassa Romagna. Forti piogge diffuse anche nel Friuli Venezia Giuli.
Sulle restanti aree del Nord e tirreniche precipitazioni deboli o moderate, assenti tra Piemonte occidentale e Val d’Aosta
Accumuli pluviometrici 00-12 per venerdì – fonte Consorzio Lamma
A seguire nel pomeriggio-sera, si rinnoverà con l’ingresso di un’altra saccatura la possibilità di temporali autorigeneranti sempre nella Toscana centro-settentrionale con maggiori accumuli tra Livornese, pisano e fiorentino fino all’appennino tosco-romagnolo limitrofo con altre piogge in risalita sul Nord-est soprattutto.
L’esatta collocazione di questi temporali comunque non è certa e quindi anche l’alta toscana (provincia di massa-carrara ed aree limitrofe) rientra nelle zone a rischio di fenomeni intensi. Tutto dipenderà dove esattamente si collocherà la convergenza dei venti al suolo.
Comunque gli accumuli pluviometrici che potrebbero facilmente superare i 100-200m sulla Toscana centro-settentrionale e l’Appennino Toscano/Emiliano romagnolo centro-orientale nelle 24 ore. Tanta acqua che potrebbe portare visti i terreni saturi e la quota neve elevata, ad importanti piene dei corsi d’acqua con rischio di locali esondazioni e frane. Vi invitiamo per questo a fare attenzione e seguire le allerte meteo della protezione civile.
Accumuli pluviometrici 12-24 per venerdì – fonte Consorzio Lamma
Forti venti meridionali
La giornata di venerdì vedrà con se anche forti venti meridionali al Centro-Sud con locali punte superiori ad 80-100km/h sull’Appennino e l’entroterra del medio Adriatico, Puglia meridionale e Sicilia Tirrenica. Mari generalmente molto mossi o agitati. Alta marea a Venezia con un picco di 115cm atteso alle 23.15 circa.
SEGUICI ANCHE SU GOOGLE NEWS, INSTAGRAM, TELEGRAM E YOUTUBE.
