2024 è l’anno più caldo a scala globale
Il 2024 è stato l’anno più caldo dal 1850 a scala globale, il primo a superare la soglia dei +1.5°C. L’anomalia è stata infatti di +1.60°C rispetto alla media pre-industriale (1850-1900).
Come se non bastasse, ognuno degli ultimi 10 anni è uno dei 10 anni più caldi dall’inizio delle misurazioni. Le conferme arrivano da COPERNICUS. L’anno appena passato è stato da primato per la calura non solo nel mondo, ma anche in Europa e in Italia.
Anomalie termiche rispetto l’epoca preindustriale dal 1967 ad oggi – fonte Copernicus
Con una media di 422ppm di anidride carbonica e 1897ppb di metano ci stiamo avventurando sempre più nell’ignoto, quantomeno se consideriamo quello che è noto alla civiltà moderna; ed è probabile che negli anni ’30 verrà già superata almeno una volta la soglia dei +2 gradi. Quella che non si sarebbe dovuta superare nemmeno a fine secolo.
Anomalie termiche del 2024 rispetto alla media 1991-2020 – fonte Copernicus
I dati per l’Italia
Il 2024 è stato infatti l’anno più caldo dall’inizio delle misurazioni, ovvero dal 1800 anche per il nostro paese. +1.35 gradi rispetto alla media tra il 1991-2020, una media di per se già molto calda.
A fare registrare le anomalie maggiori sono state le regioni del centro e del sud, entrambe +1.44 gradi ed entrambe al primo posto degli anni più caldi dall’inizio delle misurazioni.
Il nord Italia con +1.22 gradi registra invece il terzo anno più caldo dal 1800.
Come potete vedere dall’immagine ad alta risoluzione, quasi nessuna regione italiana si salva da anomalie ben superiori al grado, forse solo alcune zone del nord ovest.
Purtroppo questo è il trend, i 3 anni più caldi dal 1800 sono gli ultimi tre (in ordine 2024, 2022, 2023) e 19 dei 20 anni più caldi sono avvenuti nel nuovo millennio.
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Anomalie termiche del 2024 rispetto alla media 1991-2020 – fonte CNR ISAC
