Temperature elevate, ma tanta pioggia in arrivo
La terza settimana di ottobre è iniziata con temperature elevate, ma nei prossimi giorni torneranno le perturbazioni atlantiche con tanta pioggia in arrivo.
In questo momento l’anticiclone è al suo massimo sull’Europa centro-orientale portando lo zero termico oltre i 4000metri mentre sul nostro territorio al Centro-Sud siamo oltre i 25°C.
L’alta pressione però come detto se ne andrà successivamente, ma causerà un vero braccio di forza con l’avvicinamento della perturbazione atlantica. Infatti quest’ultima riuscirà molto lentamente a fare il suo ingresso sul Mediterraneo, solo dalla giornata di venerdì attraverserà tutto lo stivale.
Prima avremo la formazione intensi nuclei anche a carattere temporalesco sulla linea di demarcazione tra la bassa pressione e l’alta pressione probabilmente a cui farne le maggior il Nord-ovest, poi i fenomeni andranno ad estendersi sulle altre regioni.
Finalmente arriverà della vera pioggia anche al Sud Italia, la notizia migliore di questa settimana. Insomma tante le cose da dire ma andiamo a vedere cosa accadrà fino a giovedì.
Satellite ore 13.00 del 15/10 – fonte Eumetsat
Il tempo fino a giovedì
Mercoledì avremo il transito di un primo fronte instabile al Nord-ovest con piogge già diffuse qui al mattino. Tra la tarda mattinata e il pomeriggio le precipitazioni andranno ad interessare seppur in maniera meno consistente Lombardia, Emilia e Triveneto. Isolati rovesci saranno possibili durante la giornata anche tra Sardegna, Toscana, Marche ed Umbria.
Possibilità di multicelle temporalesche tra le coste di Liguria e Toscana con associati nubifragi, grandine piccola e raffiche di vento.
Non si escludono accumuli localmente oltre i 100mm sulla Liguria centro-occidentale per la presenza di convergenze dei venti al suolo.
Altrove nulla da dire con nubi in transito mentre ancora qualche schiarita all’estremo sud.
Le temperature massime saranno comprese tra 16/20°C al Nord, 18/23°C al Centro e 24/28°C al meridione. I venti saranno tesi e sciroccali sul Tirreno mentre ad est nella Padana.
Accumuli pluviometrica per mercoledì – fonte Consorzio Lamma
Giovedì le piogge bagneranno dalle prime ore del giorno tutto il settentrione e la Toscana. Gli accumuli saranno ancora una volta elevati al Nord-ovest, in particolare sull’alto Piemonte e la Liguria centro-orientale dove si potrebbe superare i 100mm giornalieri. Anche in questo caso potrebbero verificarsi dei temporali autorigeneranti sulla Liguria centro-orientale con possibilità criticità tra frane, allagamenti ed un incremento dei corsi fluviali.
Accumuli pluviometrici per giovedì – fonte Consorzio Lamma
Queste criticità si sposteranno anche nell’alessandrino limitrofo lungo l’Orba una zona già dissestata dalle precedenti perturbazioni.
Nel pomeriggio sera il fronte della saccatura comincerà ad arrivare sulle aree occidentali con un’ulteriore intensificazione dei fenomeni tra Nord-ovest, Sardegna e Toscana. Avremo precipitazioni anche a carattere temporalesco lungo le coste del mar Ligure e nell’isola sarda con nubifragi, grandine piccola e raffiche di vento.
Oltre alle criticità prima indicate avremo anche un aumento dei corsi fluviali sull’Emilia e l’alta Toscana.
Sul resto del Centro-Nord i rovesci saranno assai minori e più intermittenti. Nubi presenti al meridione. Venti sciroccali tesi sul Tirreno e l’Adriatico. Temperature massime stazionarie o in lieve calo al Sud.
Pressione al suolo per giovedì sera – fonte Met Office
Tendenza verso il weekend
Tra venerdì e sabato il transito della saccatura porterà ancora piogge intense un pò ovunque soprattutto al Nord e le zone tirreniche fino al meridione, con ancora possibili criticità da valutare a tempo debito. Solo tra la seconda parte di domenica e lunedì, la perturbazione diventata goccia fredda, andrà ad isolarsi al meridione garantendo qui maggiore instabilità mentre altrove un tempo in graduale miglioramento.
Temperature in calo verso le medie del periodo. Ci aggiorniamo però su questa parte.
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Accumuli pluviometrici fino a domenica – fonte wxcharts
