Stato d’emergenza in Toscana e morti
Vediamo qua di fare il punto uno stato d’emergenza presente in Toscana e con morti purtroppo a causa della perturbazione Ciaran.
Un temporale autorigenerante nato nella convergenza tra libeccio e scirocco si è formato a metà pomeriggio del 3 Novembre, colpendo principalmente le zone a sud di Livorno, la Valdera Pisana, il fiorentino nord-occidentale, Prato, zone a sud-est di Pistoia e l’Appennino limitrofo.
In diverse zone si sono ampiamente superati i 100mm ma anche i 200mm addirittura. Molta di quest’acqua è scesa in circa 3 ore, in pratica in questo tempo è caduta la pioggia di 2mesi almeno su terreni saturi.
Tutto questo alimentato da un mare ancora troppo caldo che fa pagare lo scotto di un estate e inizio autunno con temperature fuori da ogni logica.
Detto questo andiamo a vedere le criticità presenti in Toscana e l’evoluzione. Purtroppo sono 3 per ora le vittime in regione, due a Montemurlo e l’altra a Rosignano.
In mappa gli accumuli pluviometrici tramite la rete di stazioni del Consorzio Lamma
Criticità ed evoluzione
Il fronte della perturbazione si va allontando sul Nord-est e le aree interne del centro. In mattina i fenomeni saranno ancora presenti sul Triveneto, medio-basso Tirreno e Puglia mentre poi nella seconda parte di venerdì ancora piogge su gran parte delle aree tirreniche ma meno intensi rispetto a queste ore soprattutto nella regione toscana.
Tra la seconda parte di Sabato e il mattino di Domenica però peggiorerà di nuovo con ancora fenomeni intensi sulla Liguria, dalla Toscana alla Campania e poi Lombardia, Triveneto, ma anche sul crinale emiliano.
Immagine radar della Protezione Civile
Nella situazione attuale abbiamo le maggiori difficoltà tra Seano, Quarrata e Campi Bisenzio dove sta intervenendo la Protezione Civile con i gommoni per raggiungere le persone. Diverse le frane e gli allagamenti stradali con anche interruzioni nell’A1.
Esondato l’Ombrone tra Pistioese e Prato, ma anche il Bisenzio. Questi comporteranno una piena dell’Arno fino al 1°/2° livello di guardia per domani lungo tutto l’asta.
A Palazzuolo sul Senio, scoppiata la centrale del gas ed è crollato un ponte.
Un treno regionale è rimasto bloccato alla stazione di Vaiano (Prato). A bordo circa 200 persone che il sindaco con la protezione civile stanno portando in Comune dove saranno ricoverati per la notte.
In Emilia Romagna qualche critcità sul fiume Santerno tracimato a Borgo Tossignano (BO). Moltre altre difficoltà anche in Friuli dove fino a venerdì sono chiuse tutte le scuole, mezzi pubblici e tanto altro.
Ponte a Cappiano, FI
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