7 luglio 2024: supercelle mostruose in Piemonte

7 luglio 2024

Intorno alle 14 un nucleo precipitativo inizia a svilupparsi sull’Astigiano. All’inizio non ci presto molta attenzione, perché la convezione secondo i modelli sarebbe dovuta partire ben più tardi, verso le 15:30-16. Inoltre su quella zona collinare spesso in situazioni di instabilità si formano alcuni rovesci che durano poco e poi si dissipano.

Questo rovescio però con il passare dei minuti diventa sempre più intenso. Alle 14:30 al radar compare un fondoscala e da alcune caratteristiche si intuisce che potrebbe aver già intrapreso l’evoluzione in temporale supercellulare.

Ben sapendo che spesso, partendo dal Vercellese e dovendo per forza di cose passare da Alessandria per raggiungere il temporale in sviluppo, sia arriva in posizione quando il temporale è ormai in fase calante, ci provo comunque. Esco quindi in fretta e furia e mi dirigo a Sud.

Supercella brutale tra Asti e Tortona (AL)

Questa volta però il temporale non ha nessuna intenzione di dissiparsi e alle 15:30 sono a Felizzano (AL), davanti alla supercella. La base sembra in continua evoluzione, con il temporale che appare essere ulteriormente in intensificazione. La wall cloud è bassa e massiccia e provvista di tail cloud.

7 luglio 2024

Uscito dall’autostrada decido di avvicinarmi, visto che il moto della cella verso Est-Sud-Est non è molto veloce. A Ovest di Quattordio (AL) mi fermo e osservo l’evoluzione della base. A un certo punto cadono anche diversi fulmini nube-suolo positivi attorno all’area del mesociclone. Un discreto vento caldo di inflow intanto soffia dalle me spalle verso il temporale.

7 luglio 2024
7 luglio 2024

Quando la wall cloud è praticamente sopra la mia testa, inizio a muovermi verso Est accompagnando il tragitto della supercella.

Questa punta la città di Alessandria, e intanto sui paesi tra Astigiano e Alessandrino scarica grandine fino a 3 cm di diametro, oltre che forti venti di downburst.

7 luglio 2024
7 luglio 2024

Su Alessandria il temporale raggiunge il suo massimo sviluppo, con una struttura davvero maestosa. Sotto la base compare anche una clear slot, segno dell’occlusione del mesociclone. È in questa fase che potrebbe addirittura formarsi un tornado. Il vortice però non si genera, probabilmente perché lo shear dei venti di basso livello non è molto spinto.

7 luglio 2024
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Superata la città, la supercella rimane ancora in vita più o meno fino all’altezza di Tortona (AL), dove inizia a perdere struttura prima di entrare negli Appennini.

7 luglio 2024

Seconda supercella nel basso Vercellese

Intanto nuovi temporali si sviluppano più a Ovest. In particolare due supercelle prendono forma, una a Nord e una a Sud di Torino. Decido di avvicinarmi a a quella a Nord.

In zona Crescentino (VC) appare la struttura, meno “cattiva” di quella della prima supercella ma molto striata dalla rotazione.

7 luglio 2024

Più mi avvicino, più emergono dettagli, con il mesociclone libero dalle nubi basse che si staglia al di sopra della base.

7 luglio 2024
7 luglio 2024
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Anche questo temporale si muove verso Est-Sud-Est finendo così per andare in mezzo alle colline del Monferrato. Lo seguo fino a Sud di Trino (VC), dove la struttura inizia a diventare dominata dall’outflow e compaiono molti fractus sotto la base che non presenta ormai più caratteristiche supercellulari.

Concludiamo, come sempre, con il video della giornata di caccia!

7 luglio 2024

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Alessandro Piazza

Fotografo e stormchaser. Mi occupo della produzione di materiale video e fotografico sui temporali, ma anche di didattica e divulgazione scientifica.

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